Quest’anno sono finalmente riuscita a visitare una delle mete che avevo sulla mia lista dei desideri da moltissimo tempo: la Slovenia. Era da molto che progettavo/sognavo di riuscire finalmente ad andarci e questa estate, per uno di quegli strani casi del destino, abbiamo fatto una fra le più belle vacanze della nostra famiglia. Per raccontarvi di questa nostra avventura ho pensato che, invece di stilare un elenco dei posti che vi consiglio di visitare e di cose che non potete perdervi, mi divertirò con un piccolo gioco ‘enigmistico’. Avete presente gli acrostici? Sono quelle piccole composizioni, frasi o parole che si creano utilizzando solo alcune lettere contenute in un testo più ampio o in altre parole. Ecco, io ho preso la parola SLOVENIA e l’ho scomposta per voi, cercando di associare ad ogni sua lettera qualcosa di interessante da raccontarvi.
Ci state a giocare un po’ insieme? Cominciamo?
Questa è la prima parola che mi viene in mente pensando alla Slovenia: una nazione piccola, in qualche modo ‘discreta’, ancora poco conosciuta (anche se davvero ad un passo da noi!), ma che racchiude in sè tantissime cose da vedere e fare, esperienze e avventure da vivere. Una nazione ricca di cultura, storia, natura, divertimento, giovane ma allo stesso tempo a misura di famiglia. Insomma una piccola sorpresa continua.
Liubjana è la capitale, si trova a circa un’ora dal confine con l’Italia ed è semplicemente un piccolo e meraviglioso gioiello: affacciata sulle sponde del fiume Ljubljanica è pura poesia. Con tutti questi piccoli locali e ristoranti affacciati sulle sue sponde, non ha nulla da invidiare a tante altre capitali europee. Io me sono innamorata e ho passato tutta la giornata in un stato di euforia ed esaltazione, come una bimba piccola. (Come ben descrive questo mio scatto!)
Liubjana è la città dei draghi: sono il suo simbolo e ne troverete ovunque, dai tombini alle maniglie delle porte. E’ una città estremamente vivibile ed accogliente e potete girarla tranquillamente a piedi, senza temere di stancarvi troppo.
Da non perdere i tre ponti che caratterizzano il lungo fiume in centro:
Ponte dei Draghi
Ponte Cobbler
(Pieno di statue realizzate dall’architetto Jose Plecnick, invase dai lucchetti degli innamorati)
Il Triplo Ponte
Se avete tempo non perdere l’opportunità di fare un giro turistico su uno dei tanti battelli fluviali, che vi daranno una bellissima prospettiva della città.
Per mangiare non avrete nessun tipo di problema: la città offre tantissimi locali e trattorie tipiche tra cui scegliere. Ma se volete viverne e assaporarne appieno lo spirito, vi consiglio il mercato nella piazza principale che si svolge tutti i giorni e che ospita frutta e ortaggi, artigianato locale (io ho acquistato delle bellissime calamite di ceramica), ma soprattutto una selezione di street food che offre cucina da tutto il mondo. Qui tutto ha un’atmosfera rilassata e tranquilla e, anche con tanta gente e turisti attorno, vi assicuro che ne vale davvero la pena. Liubjana, come tutta la Slovenia, è una città verde e non sarà un problema trovare comunque un parco o un posto più tranquillo in cui sedervi e rilassarvi se preferite. Non a caso è stata nominata capitale verde d’Europa per il 2016.
Altra cosa da vedere assolutamente è il castello, che si trova sempre in centro nella parte alta. Per raggiungerlo potete scegliere di fare una passeggiata tra le vie tipiche e caratteristiche oppure prendere la funicolare che vi offrirà anche un panorama e una vista mozzafiato sulla città dall’alto. Il castello è bellissimo, il museo molto interessante e ben curato e con una grande piazza interna piena di angoli verdi in cui sedersi per godersi un po’ l’atmosfera (e magari riposarsi anche un po’!).
Vista di Liubjana dal castello
Le Grotte di Postumia sono delle bellissime grotte carsiche che si estendono per circa 20 km e si trovano sempre nella regione di Liubjana. Sono una vera meraviglia della natura e nessuna foto o video può rendere giustizia alla sensazione di stupore che proverete entrandoci. Sono piene di stalattiti e stalagmiti incredibili, che hanno impiegato milioni di anni a crescere. All’interno delle grotte si può fare una visita guidata che dura circa un’ora e mezza, e per scendere nel primo tratto si usa un divertentissimo trenino elettrico. Poi però dovrete avere voglia di farvi una bella passeggiata alla temperatura di 8/10 gradi, costante durante tutto l’anno: quindi se andate d’estate ricordatevi di portare una felpa (altrimenti potrete comunque affittare un mantello che vi farà sembrare un buffo hobbit all’ingresso 😀 ). La mascotte delle grotte è il Proteo, un piccolo animaletto che vive all’interno, nell’oscurità più totale che è una specie di lunga lucertola bianca e che in passato si pensava fossero cuccioli di drago! In una parte dell grotte ci sono delle vasche in cui è possibili ammirare questi strani esserini: sono troppo carini.
Con lo stesso biglietto potete anche visitare un bellissimo castello (forse il più famoso della Slovenia), che si trova a pochi km dalle grotte: è il castello di Predjama, famosissimo perchè costruito e arroccato all’imboccatura di una caverna carsica e parte del castello si trova proprio in una grotta. In mezzo ad una vallata verde, a strapiombo su questa parete è davvero uno spettacolo incredibile ed è bellissimo anche solo immaginare come doveva essere la vita al suo interno e infatti non mancano miti e racconti a riguardo.
E’ il primo aggettivo che viene alla mente pensando e attraversando la Slovenia che, non per niente, è ricoperta da boschi per il 60% del suo territorio, ospita 50 parchi naturali ed è la nazione che ha fatto del cosiddetto ‘turismo verde‘ la sua missione. Qui è possibile vivere la natura e praticare qualsiasi sport all’aria aperta: cicloturismo, trekking, rafting e torrentismo, oppure scegliere uno dei famosi sentieri didattici e tematici (ce sono circa una ventina, da quelli culturali, naturalistici, a quelli enogastronomici 😉 ). Dicevo prima che Liubjana è stata nominata capitale verde d’Europa per il 2016 e non c’è da meravigliarsi: non solo la ricchezza naturale, ma anche la cura e l’attenzione del loro patrimonio fanno capire il perchè di questo titolo.
Le Terme sono davvero uno dei punti di forza della Slovenia e sono considerate anche tra le più belle ed economiche d’Europa: sono luoghi speciali in cui rilassarsi e rigenerarsi, tra acque termali, centri benessere e le bellissime cittadine slovene a fare da cornice. In un paese così piccolo ci sono oltre 15 centri termali e climatici. Anche il camping dove ho passato la mia vacanza, ad esempio, aveva un centro termale interno ed esterno bellissimo: piscine di ogni tipo e dimensione, scivoli e piscine olimpioniche…sempre con acqua a 32 gradi circa! Questa per noi è stata la prima vacanza estiva ‘senza’ mare, ma devo dire che non ne abbiamo assolutamente sentito la mancanza! Abbiamo girato e ci siamo spostati quasi tutti i giorni, ma tornare a fine giornata e fare un tuffo in questo acque calde non era per niente male!
Novo Mesto è un’altra città della Slovenia, che si trova nel meandro del fiume Krka. E’ piccola e poetica e noi l’abbiamo girata tranquillamente in mezza giornata senza problemi. E’ molto verde e c’è un bellissimo sentiero/parco cittadino che permette di girarla tutta costeggiando il fiume. Noi poi ci siamo fermati nella piazza centrale del Municipio e proprio in quei giorni si svolgeva un festival di Jazz internazionale che rendeva l’atmosfera davvero magica: ragazzi con chitarra in spalla ovunque, jam session improvvisate agli angoli delle strade, musica che proveniva praticamente da ogni finestra aperta. Bella davvero! N.b. Se il nome vi suona famigliare è perchè Nicolò Fabi ci ha registrato un album che porta questo nome 😉 .
Questa è stata una vacanza imprevedibile sotto tanti punti di vista. Imprevedibile perchè abbiamo deciso di partire solo due giorni prima della partenza. Imprevedibile perchè per quanto le mie aspettative fossero alte sono state tutte superate. Imprevedibile perchè ogni angolo, ogni scoperta, ogni piccola chiesetta, parco o città è stata una bellissima sorpresa. Non avrei potuto chiedere di più a questa vacanza!
Lo so che non c’entra nulla con la Slovenia, ma visto che il nostro camping (Terme Catez) si trovava a circa mezzora di distanza dal confine croato e da Zagabria, in una giornata inizialmente un po’ nuvolosa abbiamo deciso di visitarla. Ed è stata un’ottima decisione! Capitale della Croazia, sul fiume Sava, circondata da boschi e parchi e con un centro storico (diviso tra Città alta e Città bassa) che merita davvero. E’ decisamente più grande rispetto a Liubjana e quindi per vederla un po’ tutta in un giorno solo abbiamo sperimentato un tour su un bus a due piani un po’ scalcinato che però ci ha permesso di godercela tutta. Alla fine è uscito pure un sole cocente e ci siamo trovati a comprare un ombrellino parasole (bellissimo!) come dei turisti da manuale 😀 😀
Finisce qui il nostro piccolo gioco enigmistico! Vi chiedo scusa se alla fine il post è diventato lunghissimo, ma c’erano ( e ci sarebbero ancora!) tantissime cose da dire e raccontare…che dite, si capisce che la Slovenia mi ha rubato il cuore? <3
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