Ciao Babbo Natale,

sono ancora in tempo per farti avere la mia letterina?

Ci provo, eh, purtroppo sono sempre in ritardo su tutto.

Quest’anno, mi raccomando, ricordati che vivo in un altro posto, non sbagliare indirizzo.

Ma passiamo al sodo!

Vorrei che tu mi portassi una pozione magica che faccia completamente guarire una persona a me cara che sta male, molto male.
Vorrei che tu le restituissi la sua vita, il suo sorriso e l’energia di cui ha bisogno.
Se puoi riportale anche la speranza e, uno ad uno, i suoi sogni e i suoi progetti.
Se la pozione funzionasse la potremmo usare per tutti coloro che stanno male, tanto male.

Non ci rendiamo conto di quali siano i veri problemi e ci lamentiamo di continuo.
Ma se noi e i nostri cari stiamo bene i problemi li possiamo affrontare e risolvere.
Io lo so.
Sono anni che il mio mondo ogni tanto si ferma e rimane in un ovattato silenzio di cure, medicine, riposo, silenzio, attesa, speranza, rinunce e ripartenze.
L’importante è che ci siano le ripartenze.

Ecco…un’altra cosa, se puoi.

Sarà l’età, ma ripartire è sempre più dura. Vorrei, se puoi, una riserva di energia a cui attingere quando le forze iniziano a venire meno.

Un’ultima cosa…

Non è che potresti convincere mio marito a lavarmi la macchina?
Io proprio non ce la faccio, non è nel mio DNA. Faccio un sacco di cose, ma andare all’autolavaggio proprio non mi riesce.

Mi sembra tutto, al resto ci penso io. Grazie.

Io ti aspetto qui, se vuoi passare ti ho già preparato dei dolcetti.