Il Mammacheblog creativo è un evento che le mamme blogger aspettano con ansia.
Io e Roberta anche.
Primo perché è un’occasione per vederci off line, secondo perché ci ricorda il nostro primo incontro (che romantiche!) e terzo perché è un contenitore variopinto ricco di contenuti, di sorprese e di molte belle persone.
All’alba di sabato 29 Novembre eravamo piene di entusiasmo e di aspettative e non vedevamo l’ora di iniziare la giornata con la colazione insieme a Susanna Tamaro, un momento dedicato alla conversazione sul rapporto tra ragazzi e tecnologia partendo dal suo nuovo libro “Salta, Bart!”.
Tra l’altro il libro merita davvero di essere letto.

Peccato che:

– io abbia avuto un attacco di panico in auto durante il viaggio e questo “imprevisto” mi abbia fatto arrivare in ritardo di più di un’ora;

– Roberta, per colpa mia sia, a sua volta, arrivata in ritardo;

– arrivate alle Fonderie Napoleoniche, bellissima location del Mammacheblog creativo, Susanna Tamaro avesse appena terminato il suo intervento;

– il mio attacco di panico abbia avuto ripercussioni sul mio umore per il resto del tempo, e oltre.

Per fortuna che:

– Susanna Tamaro abbia comunque avuto un minuto per autografare la mia copia del suo libro con dedica ai miei nani;

– abbia avuto un attacco di panico che mi ha fatto fare cose tanto stupide da farci ridere ancora adesso e che potrò raccontare alle cene con gli amici per i prossimi due anni;

– i talk a cui siamo riuscite ad assistere siano stati interessanti e ricchi di contenuti e di spunti;

– sia riuscita a fare una pausa pranzo “in carne ed ossa” con Donne che leggo e stimo virtualmente da tempo;

– la bravissima Zelda was a writer abbia voluto lasciarmi in ricordo un suo personalissimo “Gronchi rosa” che sarà mio segnalibro d’onore a lungo.

Cogliamo l’occasione per ringraziare tutto lo staff di Fattore Mamma per questo evento che regala sempre grande energia e voglia di continuare.
Ecco, magari la prossima volta arrivo con il treno e faccio tanta tanta meditazione.