E’ passato velocemente più di un anno dall’apertura del blog e quello appena trascorso è stato il mio secondo compleanno ‘festeggiato’ qui.
L’anno scorso era anche un compleanno importante (i mitici 40!), uno di quei ‘numeri’ che di solito fanno paura e che si aspettano con ansia e che invece, sinceramente, non mi aveva particolarmente scombussolato.
Avevo scritto anche un post a riguardo (qui potete trovare il link), e avevo fatto una serie di riflessioni un po’ confuse e caotiche su come mi sentivo in quel periodo, su cosa mi aspettavo per il mio futuro ecc.
Non un bilancio, ma semplicemente mi ero fermata un attimo a riflettere su come ‘stava andando’ la mia vita fino a quel momento lì.
L’altro giorno per curiosità sono andata a rileggere cosa avevo scritto e questo mi ha portato a pensare in particolare a come è andato questo ultimo anno e soprattutto a come ho trascorso quest’anno il mio compleanno. 
Ho pensato che è stato un anno lungo e intenso e che tutto quello che ho desiderato è stato di soddisfare un bisogno e una voglia di leggerezza e spensieratezza.
E il modo in cui ho festeggiato questo mio ultimo compleanno ne è la prova lampante.
Cosa ho fatto?
In una caldissima domenica di giugno mi sono alzata alle 6 (mentre spegnevo la sveglia mi chiedevo: ‘ma chi me l’ha fatto fare?’), ho indossato i vestiti e le scarpette da running e sono partita alla volta di un paesino in provincia di Milano. Mi sono incontrata con la mia socia Barbara e insieme siamo andate a correre ad una manifestazione podistica di beneficienza, la Run for Children a Cesate.
Lo so che di solito i racconti sulle mie disavventure da runner wannabe li posto su Matte in fuga, ma questa volta non vi parlo della corsa in sè, ma di tutto quello che c’è stato attorno. 
E per farlo, più che servirmi delle parole, voglio lasciare che a parlare siano le immagini. 
(Alcune foto sono già state pubblicate sulla nostra pagina Fb)
Selfie in macchina ancora addormentata, mentre aspettavo Barbara (lo so, non sono capace!)

Con un po’ di cartone ed un cerchietto (e qualche washi tape!) ho realizzato questa coroncina, che in teoria avrei voluto indossare durante la corsa ma, fortunatamente, poi ho rinunciato! Per come ho faticato durante la corsa (vuoi per il caldo, vuoi per la pressione bassa, vuoi per lo scarso allenamento di questo periodo), penso che ad un certo punto avrei lanciato corona e cerchietto in qualche cespuglio!  
Mi spiace non essere riuscita a fare foto durante la corsa, ma le mie condizioni psicofisiche non me l’hanno permesso 😀 Ero troppo impegnata a sudare!  Peccato, perchè il percorso all’interno del Parco delle Groane (MI) era davvero bellissimo e suggestivo. Ho fatto foto all’arrivo con Barbara e Roberta, un’amica che è stato bello rivedere.

Finita la corsa ci siamo trasferite per i ‘festeggiamenti’ in un fantastico bar di periferia. Le candeline sono state un vero tocco di classe! 

Eccomi qui, la festeggiata, in tutto il mio splendore…ahahaha! 😀

Potevamo perdere l’occasione per uno shooting così, totalmente improvvisato, con questi ‘nuovi amici’?

Anche il mio pacco sorpresa era ‘particolare’! Il regalo? Un piccolo segreto…
A pranzo sono proseguiti i festeggiamenti in famiglia: questo è il biglietto dei miei figli 🙂

L’ultimo pezzo di torta che mi sorrideva! L’ho interpreta come un messaggio positivo!
E per ultima ho lasciato proprio la foto che meglio esprime lo spirito della giornata e il senso di leggerezza di cui parlavo prima. E’ una foto scattata dal fotografo di gara pochi metri prima dell’arrivo: uno scatto spontaneo che ci ha subito fatto sorridere. (Non a caso è diventato l’immagine di copertina della nostra pagina Fb!). E’ lo scatto che più riassume la voglia di ridere e scherzare, la voglia di dimenticare per un secondo lo stress e le ansie quotidiane per concedermi attimi di pura e necessaria leggerezza, per concedermi capelli al vento e risate sciocche, foto inutili e chiacchere, canzoni stonate in macchina…
Per concedermi di essere davvero una Mamma in fuga!
  
(Grazie a Barbara la cui sana dose di pazzia permette di farsi trascinare in certe sciocche e fantastiche avventure insieme a me! 🙂 Grazie davvero!).